l'Uomo in Nero con il cappello
Il quattrocentesco monumento funebre fu autocommissionato dall'Arciprete Bartolomeo Aragazzi (1385 + 1429) a Bartolomeo Michelozzo.
Pensate che questo monumento era stato smembrato e seppellito.
Poi nei primi del 1800 fu ritrovato e rimontato, nel 1815, nelle posiizoni che oggi vediamo.
Il monumento è composto da almeno 8 pezzi distinti di cui ancora sei sono presenti nella Cattedrale.
Oltre alla statua giacente di Bartolomeo Aragazzi ci sono i due bassorilievi muarti sui primi due pilastri appena sopra le pile dell'acqua santa nella navata centrale.
Nei bassorilievi sono rappresentati:
- la Madonna che benedice la famiglia Aragazzi
- il Commiato della Madre (morta) dall'Arciprete Aragazzi.
Inoltre appartengono inoltre al complesso le due statue ubicate ai lati dell'altare maggiore ed il fregio con i putti e ghirlande nell'altare maggiore.
Sono invece stati trafugati, nel 1800, i due angeli, che ora sono esposti al Victoria and Albert Museum di Londra.
Un monumento complesso che probabilmente doveva ben rappresentare la personalità dell'Arciprete Aragazzi che ricordiamo essere stato prima segretario dell'antipapa Giovanni XXIII poi segretario apostolico di Papa Martino V.
Ma in quegli anni era comune avere incarichi anche molto contrastanti tra di loro ... basta leggere la biografia di Papa Pio II.
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